IL VOLO

Lo sguardo che fece

giù dalla scogliera

sentire il suo alito

di piuma vibrante

raccolse dalla brezza

di un sole a raggiera

l'odore del timo

e l'ombra delle piante.


L'irrompere dei flutti

in gocce arcobaleno

dissolse del suo grido

l'eco più lontana

così che il mare sotto

diretto da Nettuno

seguiva la picchiata

alzando la sottana.


Di trina le sue onde

frizzanti di candore

ammiccavano forte

come liquido asfalto

quando con un battito

d'un aereo motore

virò dalla discesa

e si ritrovò in alto,


non prima d'aver raccolto

dai frutti del mare

uno che in superficie

si godeva il tepore

e con nel suo becco

la preda da mangiare

calmo s'allontanava

l'uccello pescatore.