OMEOPATIA
OMOTOSSICOLOGIA
PRM

Per l'Omeopatia la malattia è una conseguenza di uno squilibrio dell'energia vitale che è alla base della vita, e quindi vede il malato, umano o animale, nel suo tentativo globale di riportare alla norma ciò che si è alterato.

I sintomi di una malattia sono visti come la reazione, unica e individuale, dell'organismo vivente per ritornare allo stato di salute.

Esiste quindi il singolo malato, con un complesso di sintomi su vari piani (psichico-emozionale-fisico), e non una malattia localizzata in una parte del corpo.

Il rimedio omeopatico, ricavato dal mondo vegetale, minerale o animale e somministrato in dosi molto diluite e dinamizzate, andrà ad assecondare il tentativo di guarigione messo in atto dall'organismo malato.

E il rimedio più adatto sarà quello che produce sintomi simili, su soggetti sani, a quelli del malato che si vuole curare.

Con l'omeopatia non si va a tamponare una singola parte, ma si mette in moto un meccanismo di guarigione dell'organismo in toto.

L'Omotossicologia è una variante più recente dell'omeopatia, in cui più rimedi messi insieme svolgono specifiche funzioni su diversi apparati dell'organismo, andando alla fine a portare una profonda detossificazione e quindi un miglioramento della salute e vitalità del soggetto trattato.

C'è infine la Medicina Fisiologica di Regolazione (PRM), in cui si usano bassi dosaggi (low dose) di sostanze biologiche naturalmente prodotte dall'organismo, le cosiddette “messenger molecules”, cioè neuropeptidi, ormoni, citochine e fattori di crescita, che aiutano a riportare alle condizioni fisiologiche di partenza un organismo ammalato.